Endocrinologia, diabete e piede diabetico,
LA SOLUZIONE ai tuoi problemi.
Dott.ssa Christine Whisstock
Nata a Milano da madre italiana e padre inglese, mi sono diplomata al liceo classico nel 1995 e laureata a pieni voti in medicina e chirurgia nel 2001 presso l’università degli studi di Milano-Bicocca, dove ho conseguito l’abilitazione alla professione medica. Presso lo stesso ateneo, nel 2006, mi sono specializzata in endocrinologia e malattie del ricambio e, nel 2009, ho conseguito il dottorato di ricerca triennale in ipertensione e prevenzione del rischio cardiovascolare.
Dal 2006 al 2009 ho prestato servizio come medico specialista presso l’ambulatorio di endocrinologia e l’unità operativa semplice di diabetologia e malattie metaboliche dell’ospedale San Gerardo dei Tintori di Monza. Dal 2023 sono Primario dell’Unità Operativa di Piede Diabetico del Policlinico Abano Terme (Padova), équipe della quale faccio parte dal 2010 svolgendo attività di reparto, ambulatoriale e di sala operatoria. All’interno della stessa struttura e presso altri centri della regione Veneto svolgo attività libero professionale nell’ambito dell’endocrinologia e del diabete con individualizzazione precoce del rischio cardiovascolare correlato e delle sue complicanze in particolare del piede diabetico.
Sono autrice e coautrice in campo diabetologico, del piede diabetico e cardiovascolare di numerosi articoli pubblicati su riviste internazionali e nazionali e di abstract presentati a congressi nazionali e internazionali.
Ho frequentato numerosi corsi di aggiornamento e partecipato ad importanti congressi nazionali e internazionali sia in veste di uditrice che di relatore. Ho partecipato a diversi progetti di ricerca tra i quali, il più noto, lo studio ADVANCE.
Grazie al bilinguismo italiano-inglese dalla nascita, ho avuto modo di tradurre numerosi testi in particolare nell’ambito medico-scientifico e di affermarmi in ambito internazionale.
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DI COSA MI OCCUPO
Qual è il tuo problema?
Endocrinologico
Ti senti stanca, freddolosa, hai la pelle secca o sei aumentata di peso? Hai elevati livelli di colesterolo nel sangue? Potresti avere problemi di ipotiroidismo.
O al contrario sei dimagrita, nervosa e intollerante al caldo, hai tachicardia, disturbi intestinali e tremi? Potresti avere problemi di ipertiroidismo.
Hai in programma una gravidanza? Devi sapere che l’ottimale funzionamento della ghiandola tiroidea favorisce la fertilità femminile, riduce il rischio di abortività, permette l’adeguato sviluppo fisico e cognitivo del feto, limita le complicanze materne e fetali e consente la comparsa di un’adeguata montata lattea.
Hai cicli mestruali irregolari, crescita eccessiva di peli, acne, alopecia con difficoltà a perdere peso? Potresti avere problemi di ovaio policistico.
Lo sapevi che in Italia il 23% delle donne oltre i 40 anni ed il 14% degli uomini con più di 60 anni è affetto da osteoporosi? E’ quindi fondamentale prevenirla, diagnosticarla e trattarla per ridurre il rischio di incorrere in una frattura.
Lamenti alterazioni del ciclo mestruale, diminuzione del desiderio sessuale o galattorrea (produzione di latte)? Potresti avere problemi di iperprolattinemia.
Soffri di ipertensione arteriosa insorta improvvisamente oppure difficile da trattare? Potresti avere un’ipertensione secondaria.
Come vedi i problemi della sfera endocrina, spesso sottovalutati o misconosciuti, sono tutt’altro che marginali nel determinare lo stato di salute e benessere.
Diabetologico
Quali sono i campanelli d’allarme?
I sintomi del diabete di tipo 1 includono: molta sete, fame eccessiva, frequente minzione, irritabilità, stanchezza e perdita di peso.
Il diabete di tipo 2, invece, ha gli stessi sintomi del diabete di tipo 1, ma ne prevede anche altri tra i quali vista offuscata, infezioni frequenti che interessano diversi distretti del corpo (esempio le gengive, la pelle o le vie genito-urinarie), formicolio o intorpidimento dei piedi, lentezza nella guarigione dei tagli.
Ma attenzione! E’ possibile che i sintomi del diabete di tipo 2 non si manifestino o siano molto lievi.
Inoltre se hai familiarità per diabete o conduci una vita sedentaria (praticando pochissima o nessuna attività fisica) se sei in sovrappeso o mangi più dolci e carboidrati raffinati del dovuto, hai maggiori probabilità di ammalarti di diabete di tipo 2.
Piede diabetico
Hai la sensazione di avere i piedi freddi?
I piedi assumono una colorazione diversa?
Accusi crampi al polpaccio anche dopo brevi camminate?
Le piccole ferite ai piedi non si cicatrizzano facilmente o hai già un’ulcera che non guarisce nonostante le medicazioni?
Ti capita di avere formicolii o non avverti il dolore, il caldo e il freddo?
Ti sembra di camminare sul cotone o di indossare un calzino anche se non lo hai?
Hai la cute del piede secca, specie al tallone, o le dita deformate?
Se la risposta anche a una sola di queste domande è sì, potresti avere un problema di piede diabetico.
Dott.ssa Christine Whisstock
Medico chirurgo specialista in endocrinologia e malattie del ricambio, specializzata nel trattamento medico-chirurgico del piede diabetico e del diabete.
Dottorato di ricerca in ipertensione e prevenzione del rischio cardiovascolare.
Primario dell’Unità Operativa di Piede Diabetico del Policlinico Abano Terme (Padova).